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Queste
tre condizioni sono il fondamento del trasferimento. Naturalmente le
operazioni che abbiamo descritto, di ESPERIENZA-RIFLESSIONE-RIATTIVAZIONE
andranno ripetute più volte, in più occasioni, in compiti vari e diversi,
sempre più complessi e in diverse lingue. Gli allievi avranno bisogno di
essere sostenuti in questo loro percorso graduale, noi avremo bisogno di
costruire attorno a loro una specie di impalcatura, che poi a poco a poco
toglieremo, man mano che sapranno procedere da soli. In pratica ciò vuol dire
che la consapevolezza andrà stimolata in modo sempre meno invasivo: a volte
basterà un richiamo, anche solo qualche parola che faccia scattare il ricordo
delle esperienze passate e l’applicazione ai nuovi compiti. Vorremmo insomma
che i nostri allievi si appropriassero di strategie di apprendimento, che
queste strategie diventassero man mano sempre più le loro strategie –
il che significa puntare sulla loro progressiva autonomia.
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